“Chi dimentica il passato è vittima del futuro.”
Nel 2045 il mondo non sarà come lo immagini.
Le persone vivranno all’interno del cloud, tutto ciò che rimarrà al di fuori sarà nulla.
L’umanità verrà pesata in worldcoin e l’esistenza avrà valore solo fino a quando sarà utile al sistema.
«Un popolo che è stato privato della capacità empatica, creerà una città insensibile verso i suoi abitanti più sfortunati».
Savina –
Potete leggere questo romanzo in due modi diversi: semplicemente come un romanzo distopico, o soffermandovi a valutare quanto alcune situazioni che viviamo oggi siano la forma embrionale della società descritta dall’autore. 2045 è un romanzo intenso, forte, bilanciato dalla scorrevolezza della scrittura dell’autore.